E’ come se li digerissi tutti
a poco a poco
masticando il pane
della parola
che lascia nella bocca
un suo sapore
E’ come se non credessi
come se tutto fosse
un vestire di parole vuote.
E guardandoli negli occhi
appena un poco
quel tanto che lo sdegno regge
ricordo loro che dopotutto
tutto ha un peso
e l’onda di risacca
il suo ritorno.
E’ come se li risputassi tutti
quando la saliva cola in gola
e s’addensa sul fondo della lingua
e schiuma le parole nel respiro
e respira annegando la parola.