tratto da qui
Natura morta
di Sergio Grabriele per FemminArt Review
C’è qualcosa di estremamente vivo e vivace nelle nature morte di Loredana Semantica. Una impalpabile poesia della vita, espressa da una donna poeta prima ancora, o congiuntamente, che visionaria, tesa alla ricomposizione delle mentite spoglie, dei poveri resti che questo mondo ci mette ormai a disposizione, rifiuti di una ideologia più che del processo produttivo. Una irrisione dei significati per come sono oggi mulinati dalla babele iconografica dei sensi, una riedificazione dell’interiore vissuta nell’intimo attraverso gli oggetti che come pietre ci vengono scagliati contro.
continua a leggere
Rispondi