Accade di reggere la croce
come ventotto cardini la porta
di varcare la soglia fino al bosco
dove cresce la parola
ed ogni varietà di fiori
erbe alberi cespugli
il legno inchiodato sulla spalla
a sgravare parti prematuri
come una pena
che la sostieni e soffri
se l'abbandoni pure.
Accade che sia merda
rifiuto scarto spazzatura
che sia un assurdo e una vergogna
che taluno legga ascolti pensi
che a qualcuno possa mai
appena un poco interessare
quella cosa penosa
ridicola noiosa
summa d'inutilità fatta parola
di uno scritto in versi.
Accade che si scriva
ed è un errore
che si abbia almeno un etto di pudore
per riscatto del cedimento
di nascondere al mondo l'apparato digerente
ventisette metri d'interiora
e il corpo circostante dell'autore
fonte reo con fessa
di tanto orrore.
bella.