Mi disturbano le luminarie
tutta l’iconografia del natale
le stelle gli alberi i puntali
i pastori che non stanno in piedi
la grotta sempre povera e muschiata
gli angeli del gloria caduti sulla strada
mi disturba la madonna inginocchiata
giuseppe col bastone
la culla sempre vuota
l’asino il bue
tutti gli altri animali
oche agnelli
ventidue galline che non sanno volare
le pecore in particolare.
Del natale soprattutto
mi disturbano quelli che lo negano
gli altri che lo cantano
l’abdicazione della speranza
non avendo ricordi a cui votarsi
auguri infiniti bei regali.
Mi disturba anche a natale
la percezione inenarrabile del vuoto
ed è già cosa buona
di miracolo semplice
che non sia del male.