a D. C.
Nessuno che si pieghi
a interpretare un segno
a leggere di un nesso
le infinite chiavi
impiccato al soffitto
il corpo resta esposto
di cronaca e di corda
croce del nulla estremo
vittima sepolta.
Al collo un nodo e al sesso
dicono d’ignoranza
per mille volte ammessa
altrettante infranta
povera mente umana
invasa di finitudine
nel buio insostenibile
la condanna.
Molto…molto bella…
grazie